Furto di computer nelle scuole di Lessona: il sindaco ringrazia i Carabinieri di Cossato
Simone Cambié: «Non ho mai avuto dubbi che sarebbe finita così».
«E’ stato un gesto vigliacco». Così aveva commentato a suo tempo la catena di furti avvenuti all’istituto comprensivo e al circolo dell’oratorio parrocchiale, il sindaco di Lessona, Simone Cambiè (nella foto). Oggi, dopo aver saputo la notizia che i Carabinieri di Cossato hanno risolto il caso con la denuncia di almeno due soggetti per furto aggravato, il primo cittadino di Lessona ribadisce convinto: «Non ho mai avuto dubbi che sarebbe finita così».
Una fiducia incredibile nei confronti degli investigatori dei Carabinieri di Cossato che, quella notte, lo avevano impressionato per le loro capacità. «Ho avuto modo di poter verificare come lavorano questi professionisti sul territorio, ecco perché ero certo che i ladri prima o poi sarebbero stati identificati. Ringrazio i Carabinieri per il gran lavoro svolto e per le loro indubbie capacità...».
Caso risolto
La memoria torna a quella notte del 7 maggio scorso, tra lunedì e martedì, quando il sindaco è arrivato in municipio e ha scoperto che erano appena passati i ladri. «I Carabinieri mi hanno subito trasmesso tranquillità - ricorda -. Dalle procedure che stavano seguendo, ho subito capito che sarebbero arrivati a una conclusione positiva delle indagini. Fa piacere incontrare persone così preparate, capaci e professionali, che sanno fare bene il loro mestiere. Per come li ho visti lavorare, mi hanno subito trasmesso un senso di assoluta sicurezza...».
Refurtiva non recuperata
Sulla refurtiva che non è stata recuperata, il sindaco non se ne fa un cruccio: «A quanto mi risulta non è stata recuperata nemmeno in parte, l’avranno subito smerciata o nascosta per bene da qualche parte. Ma poco importa perché, dopo aver sospeso per un giorno le lezioni, abbiamo subito eseguito gli ordini necessari ripristinando ogni cosa in poche ore».
V.Ca.