Aggredisce gli agenti mentre arrestano il compagno e finisce in manette pure lei
La scena è avvenuta sotto i portici di piazza Vittorio Veneto a Biella. Lui deve scontare una pena residua.
Ha agredito i poliziotti che stavano per notificare un ordine di carcerazione al suo compagno ed è finita in manette anche lei. E' successo mercoledì verso sera a Biella, sotto i portici di piazza Vittorio Veneto, all'altezza delle fermate degli autobus.
Ricercato
Gli agenti stavano cercando Nadir L., 35 anni, di Biella, che doveva essere accompagnato in carcere per scontare un residuo di pena. Non lo hanno però trovato e si sono così recati a casa del padre della fidanzata, Dorotea V., 28 anni. L'uomo ha informato gli agenti che la ragazza si era recata a Biella in autobus. La volante della Polizia si è così diretta verso le fermate di piazza Vittorio Veneto dove, in effetti, gli agenti hanno trovato entrambi.
In manette anche lei
Quando è stato però fatto il tentativo di arrestate l'uomo, la sua compagna ha reagito in malo modo mettendosi di mezzo. Anche l'uomo ha reagito al punto che ne è nato un parapiglia che si è concluso con l'arresto di entrambi. Davanti al giudice, il provvedimento è stato convalidato. Seguirà nei prossimi giorni il processo per direttissima. I due sono difesi dagli avvocati Pietro Barrasso e Marco Romanello.