Rissa alla "Festa dell'Uva": Daspo urbano del Questore per i cinque coinvolti e arrestati
In vigore sei mesi per quattro degli indagati, un anno per il quinto: non potranno entrare in nessun locale della provincia dalle 18 alle 6
La notte dell’11 settembre scorso, durante l’evento denominato “Festa dell’Uva” che annualmente si tiene per le vie del centro cittadino di Gattinara, personale delle Forze dell’Ordine, in particolare della Polizia di Stato e dei Carabinieri, interveniva tempestivamente presso il locale denominato “Charlie Brown”, ponendo fine ad una rissa, con feriti e danni alle strutture e agli arredi del locale, tra gruppi di giovani contrapposti. Nell’occasione ben cinque soggetti italiani, quattro uomini ed una donna, ritenuti responsabili di tali gravi fatti venivano tratti in arresto e condotti davanti alla competente Autorità Giudiziaria, che convalidava gli arresti, svolti d’iniziativa in flagranza di reato.
Divieto di entrare nei locali
Per quei fatti, oltre agli aspetti relativi alle responsabilità di carattere penale, sono scattati gli accertamenti di carattere amministrativo e di prevenzione, cosi da portare il Questore di Vercelli, competente per i provvedimenti di prevenzione nella provincia, ad emettere d’urgenza nei loro confronti i provvedimenti di divieto di accesso al predetto locale di Gattinara, nonché a tutti i locali pubblici (bar, ristoranti, discoteche e locali assimilati) della Provincia di Vercelli, nella fascia oraria dalle 18 alle 06. Nei loro confronti è stata infatti applicata l’ipotesi più grave, introdotta dall’articolo 13 bis del Decreto Legge 20.02.2017 n. 154 (convertito dalla Legge 18 aprile 2017 e successive modifiche), che prevede la possibilità di estendere il predetto divieto di accesso ai pubblici esercizi e locali dell’intera provincia di competenza, quando, come nel caso in esame, i destinatari vengano arrestati, per la gravità delle loro condotte antigiuridiche, e l’arresto sia poi convalidato dall’Autorità Giudiziaria competente.
Sei mesi per 4, un anno per il quinto
Inoltre, tenendo conto della pericolosità per la sicurezza pubblica evidenziata da ciascuno dei soggetti con i loro comportamenti illeciti, si è previsto che per quattro destinatari i divieti avranno una durata di sei mesi, mentre per il quinto la durata è stata determinata in un anno. I divieti in argomento, misure di carattere amministrativo la cui violazione comporta però rilevanti conseguenze penali, notificati ai destinatari nella giornata di ieri, costituiscono uno strumento di tutela a difesa dell’ordine e della sicurezza pubblica, anche a fini preventivi, in particolare in occasione di eventi, come quello della “Festa dell’Uva” di Gattinara, che richiamano migliaia di persone, con il rischio di situazioni critiche per l’incolumità delle persone presenti.