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«Da Biella la cura per l’Italia»

Parla il deputato uscente di Fdi: «Il manifatturiero come esempio di coesione sociale»

«Da Biella la cura per l’Italia»
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Andrea Delmastro, professione avvocato, spostato con due figli cerca la riconferma a Roma forte di numeri che danno Fratelli d’Italia come primo partito. Un risultato che ai più sembrava impossibile, ma non per lui.

«Da Biella la cura per l’Italia»

Cinque anni fa si sarebbe aspettato una crescita del genere?
«Assolutamente sì. Abbiamo fatto un grande lavoro sotterraneo, rapportandoci con tutte le associazioni produttive del paese. Una scelta che ci ha regalato consapevolezza e una fotografia reale del paese. Un lavoro che ha portato sul palco di Milano, durante la conferenza programmatica, grandi relatori. E’ stato in quel momento che si sono accorti di noi, ma avevamo da tempo già intrecciato rapporti proficui che si sono poi tradotti nel nostro programma elettorale».

Parlando proprio di programma, di che cosa ha bisogno il Biellese?
«Finalmente posso ribaltare la domanda. Perché il sistema produttivo biellese, il manifatturiero nello specifico, può andare in soccorso dell’Italia. E lo diciamo convintamente perché i dipendenti di un’azienda, con contratto a tempo indeterminato, producono e fanno crescere il paese. Ed allora noi pensiamo che sia importante esportare il sistema biellese in tutta la Penisola. Aiutando le politiche lavorative, sgravando chi assume lavoratori che creano reddito e lo investono sul territorio.

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