Piero Angela, in ospedale un manifesto in suo ricordo
Un pensiero affisso nella mensa dei dipendenti dell'ospedale di Biella le cui parole sono tratte dalla puntata "Uscire dal tunnel" di Superquark del 7 dicembre 2012.
Anche l'Asl Biella desidera ricordare Piero Angela divulgatore scientifico, giornalista, conduttore televisivo e saggista italiano morto due giorni prima di Ferragosto all'età di 93 anni.
E lo fa con un pensiero affisso nella mensa dei dipendenti dell'ospedale di Biella le cui parole sono tratte dalla puntata "Uscire dal tunnel" di Superquark del 7 dicembre 2012:
"Quello che fa la differenza
è una macchina culturale
invisibile racchiusa nel cervello
e nei comportamenti degli individui
e che proietta nella società il suo sapere
e il suo saper fare. A pensarci bene infatti,
tutto quello che vediamo intorno a noi, in fondo, è la
proiezione della nostra educazione, cultura, creatività
capacità imprenditoriale, conoscenza, management,
efficienza produttiva, organizzazione dei nostri valori, in grado
a loro volta di creare delle regole e farle rispettare. Sono questi i veri
motori dello sviluppo in ogni società, sono questi che fanno le vere
differenze tra paesi sviluppati o no. Eppure non ci si batte per queste cose.
Le grandi battaglie, i grandi dibattiti sono per la distruzione delle risorse
economiche, che ovviamente sono un pilastro della vita democratica e della
giustizia sociale, ma non ci si batte per la loro produzione, che è lo strumento
per poi realizzare tutto questo".