L'addio al tabaccaio di Biella Marco Beltramello precipitato con l'aliante
L'ultimo saluto al 59enne istruttore di volo sabato pomeriggio con una veglia funebre
E' stato fissato per le 15 di sabato prossimo l'addio a Marco Beltramello, il tabaccaio 59enne di Biella morto nello schianto del suo aliante in Valsusa, la scorsa settimana. L'ultimo saluto, prima della santa benedizione della salma e la successiva cremazione - come da sue volontà manifestate ai famigliari in passato, potrà essere dato presso la Casa Funeraria Defabianis in strada Santa Maria di Campagnate, davanti al cimitero urbano di Biella, dalle 14 alle 18 di sabato.
La tragedia in Valsusa dello scorso 20 luglio
I resti del velivolo e la salma del pilota, Marco Beltramello, erano stati individuati dalle squadre di ricerca lo scorso 21 luglio. Dal giorno precedente non si avevano più sue notizie. Il velivolo si trovava sul versante ovest della Punta Charrà, intorno a quota 2.700 metri, nel gruppo montano dello Chaberton, tra Italia e Francia
Ignote le cause dell'incidente
Beltramello gestiva la tabaccheria in via Delleani e aveva da sempre la passione per il volo a vela. Era partito con il suo aliante dall'aeroporto di Collegno. A rendere drammatico quel volo potrebbe essere stato un malore o un'improvvisa e irreparabile anomalia più che una distrazione. Difficile che Beltramello, peraltro noto appassionato anche di ciclismo e di parapendio, si sia fatto sorprendere da un'anomala corrente o da altre problematiche. Il tabaccaio, conosciuto e stimato a Biella, tifosissimo dell'Inter, lascia nel dolore la moglie Rossella e il figlio Andrea, oltre alla mamma Edda e la sorella Luisa