Carta clonata per pagare il conto di sauna e residence: a processo per truffa
Vittima anche un tedesco con la titolare del noto centro benessere di Biella.
Ha utilizzato la carta di credito clonata a un cittadino tedesco per prenotare e poi consumare un soggiorno di quattro giorno in un ricercato residence di Biella, compreso di percorso benessere con sauna e idromassaggio, per un ammontare complessivo di circa 300 euro.
Rinviato a giudizio
I fatti risalgono al periodo compreso tra il 7 e il 12 giugno del 2018 e sono approdati solo nei giorni scorsi in un’aula di giustizia. Il presunto responsabile del raggiro, Terry E., 24 anni, di Cavaglià (difeso dall’avvocato Pigino di Vercelli) - accusato di ricettazione, truffa e utilizzo indebito di una carta di credito - è stato rinviato a giudizio per l’udienza in Tribunale del 19 aprile del prossimo anno quando inizierà il processo.
Clonata a un tedesco
Tra le parti offese, oltre alla responsabile del residence, c’è anche il titolare del conto, che abita in Germania, a cui la carta di credito clonata era collegata.