disabilità e "dopo di noi"

L'eredità milionaria della farmacista di Pavignano per la nuova Domus

Medda e Tigrino: "Colpiti da questo lascito". Con il milione di euro rifatta la facciata del complesso di Sagliano Micca

L'eredità milionaria della farmacista di Pavignano per la nuova Domus
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La Cooperativa Domus Laetitiae, nel 2020, ha ricevuto un importante lascito di oltre un milione di euro che permetterà di ristrutturare l’immobile di Sagliano Micca e l’attivazione di nuovi progetti per il territorio.

Facciata rifatta con l'eredità milionaria della dottoressa Marisa Fornaro

I lavori riguarderanno il completo rifacimento della facciata, della veranda esterna e del tetto della struttura principale e di alcuni spazi interni, sede dei servizi residenziali della Cooperativa che, ad oggi, ospita 69 persone con disabilità, degli ambulatori di psicomotricità e logopedia, rivolti a bambini con difficoltà dello sviluppo, del centro diurno che offre attività, a più di 40 persone, con disabilità medio lieve e grave.

Parte del denaro per due progetti per famiglie e operatori sul tema Doo di Noi

Il Consiglio di amministrazione della Domus Laetitiae si è inoltre impegnato ad utilizzare la parte restante dell’eredità per attivare altri due progetti: il primo prevede la realizzazione di una piattaforma di formazione rivolta alle famiglie ed operatori del settore, il secondo ha l’ambizione di sostenere le attività sul tema del “Dopo di Noi” attraverso la realizzazione di percorsi di autonomia e indipendenza per persone con disabilità.

"Tutto ciò è stato reso possibile grazie al generoso lascito della dott.ssa Fornaro Marisa, farmacista di Pavignano, deceduta il 13 novembre del 2018 - sottolinea Roberto Sellone della Domus - In vita la dott.ssa Fornaro ha avuto modo di conoscere la Domus Laetitiae, confrontarsi con le sue finalità e apprezzarne le attività a tal punto di devolvere una cospicua parte della sua eredità, pari a oltre un milione di euro: 1.005.212,50.

"Il legame e lo scambio con il territorio - aggiunge - è da sempre un aspetto fondamentale per la Domus Laetitiae e nel corso degli anni sono numerosi i nuovi progetti realizzati dalla Cooperativa anche grazie alla sensibilità e generosità della Comunità Biellese, come nel caso del lascito della dott.ssa Fornaro.

Le parole del presidente Medda e del dg Tigrino: "Molto colpiti da questo lascito"

“Non appena abbiamo saputo dell’importante lascito della dott.ssa Fornaro” dichiarano Claudio Medda, Presidente di Domus Laetitiae, e Paolo Tigrino, Direttore Generale, “siamo rimasti molto colpiti dalla fiducia che ha riposto nella nostra realtà e abbiamo deciso di indirizzarla al rinnovo della nostra struttura e a progetti per tutta la comunità. Per noi è molto importante creare relazioni con il territorio e i nostri donatori e poter realizzare attività che abbiano una ricaduta su tutta la comunità.”

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