L'A-B-C delle agevolazioni per chi vive in condominio
Dal Bonus Facciate al Superbonus 110% passando per l'incentivo anti-barriere architettoniche
Quali le agevolazioni più diffuse in condominio? Sono diverse e tutte particolarmente convenienti, se portate a termine nel rispetto di quanto previsto dalle leggi. Cabrio Group di Salussola è a disposizione della clientela per informazioni o consigli sui migliori materiali edili da scegliere per l'esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Agevolazioni in condominio: il Bonus Facciate
In primo luogo il Bonus facciate che permette di rinnovare il fronte dell'edificio fruendo di uno sconto fiscale pari al 60%. Non è previsto un tetto massimo di spesa e il beneficio viene ripartito in base ai millesimi. Dal 2023 sarà abolito.
Il Bonus Ristrutturazione
Il Bonus Ristrutturazione, che prevede uno sconto del 50% su interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di risanamento sulle parti comuni degli edifici. Per poter accedere al beneficio relativamente agli interventi realizzati sulle parti comuni condominiali il contribuente deve utilizzare e conservare la certificazione che l’amministratore del condominio è tenuto a rilasciare al termine dei lavori. Anche in questo caso le spese sono ripartite in base ai millesimi.
L'Ecobonus
L'Ecobonus che prevede una detrazione fino al 65% su interventi di riqualificazione energetica sulle parti comuni degli edifici ripartite secondo le modalità indicate per il Bonus Ristrutturazione.
Il bonus barriere architettoniche
Il Bonus Barriere Architettoniche che introduce una detrazione di imposta lorda con aliquota pari al 75% per le spese agevolabili sostenute dal 1° gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2022. Il tetto di spesa è pari a 50.000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari dislocati all’interno di edifici plurifamiliari che siano indipendenti e che dispongano di accessi autonomi dall’esterno; 40mila euro per ogni unità immobiliare che componga l’edificio (che sia composto da due a otto unità immobiliari); 30mila euro per ogni unità immobiliare che componga un edificio formato da più di otto unità immobiliari.
Il Superbonus 110%
Infine, nonostante l'acceso dibattito in essere sul suo futuro, molto gettonato continua a essere anche il Superbonus 110% sempre per interventi sulle parti comuni degli edifici, nel rispetto delle normative che prevedono il doppio salto di classe energetica per avere diritto allo sconto. La suddivisione del bonus anche in questo caso avviene in base ai millesimi.
Agevolazioni in condominio: sconto in fattura e cessione del credito
Su tutti i bonus indicati il condomino può scegliere se avvalersi di sconto in fattura o cessione del credito in libertà. Inoltre, chi esegue un intervento in regime di Bonus Ristrutturazione può accedere al Bonus Mobili per l'arredo delle parti comuni, come guardiole e appartamento del custode.