Stazione della Balma, due offerte

Stazione della Balma, due offerte
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QUITTENGO  - Sono due le offerte giunte in Provincia a Biella per l’acquisto della storica stazione ferroviaria della Balma, nel Comune di Quittengo. Questa era la seconda asta che veniva promossa dall’ente per la vendita dell’immobile. E, mentre la prima era andata deserta, questa seconda selezione ha visto la partecipazione di due soggetti che hanno presentato regolare domanda prima della scadenza dei termini. La somma a base d’asta era stata fissata in 39.025,86 euro. Siccome non erano giunte offerte al rialzo la Provincia ha deciso di rimettere sul mercato l’immobile, questa volta accettando anche offerte al ribasso. Ora sarà la commissione esaminatrice a prendere in mano le due offerte e a valutare quale sia più conveniente per l’ente provinciale.

Proprio in quest’ottica il presidente della Provincia, Emanuele Ramella Pralungo, nei giorni scorsi ha provveduto a nominare l’apposita commissione che nei prossimi giorni dovrà esprimersi in merito alle due domande pervenute. La commissione risulta così composta: Roberto Capobianco, segretario generale della Provincia, con funzioni di presidente, Giorgio Mosca, dirigente dell’area economica finanziaria, membro effettivo, Antonino Salamone, funzionario amministrativo del servizio stazione unica appaltante di Area Vasta e affari legali, membro effettivo,  Davide Zanino, dirigente dell’area amministrativa e welfare, membro supplente, Vittorio Cantamessa, funzionario amministrativo dell’ufficio di staff area tecnica, Segretario verbalizzante della commissione. Nei prossimi giorni ci si attende l’assegnazione.
Enzo Panelli

QUITTENGO  - Sono due le offerte giunte in Provincia a Biella per l’acquisto della storica stazione ferroviaria della Balma, nel Comune di Quittengo. Questa era la seconda asta che veniva promossa dall’ente per la vendita dell’immobile. E, mentre la prima era andata deserta, questa seconda selezione ha visto la partecipazione di due soggetti che hanno presentato regolare domanda prima della scadenza dei termini. La somma a base d’asta era stata fissata in 39.025,86 euro. Siccome non erano giunte offerte al rialzo la Provincia ha deciso di rimettere sul mercato l’immobile, questa volta accettando anche offerte al ribasso. Ora sarà la commissione esaminatrice a prendere in mano le due offerte e a valutare quale sia più conveniente per l’ente provinciale.

Proprio in quest’ottica il presidente della Provincia, Emanuele Ramella Pralungo, nei giorni scorsi ha provveduto a nominare l’apposita commissione che nei prossimi giorni dovrà esprimersi in merito alle due domande pervenute. La commissione risulta così composta: Roberto Capobianco, segretario generale della Provincia, con funzioni di presidente, Giorgio Mosca, dirigente dell’area economica finanziaria, membro effettivo, Antonino Salamone, funzionario amministrativo del servizio stazione unica appaltante di Area Vasta e affari legali, membro effettivo,  Davide Zanino, dirigente dell’area amministrativa e welfare, membro supplente, Vittorio Cantamessa, funzionario amministrativo dell’ufficio di staff area tecnica, Segretario verbalizzante della commissione. Nei prossimi giorni ci si attende l’assegnazione.
Enzo Panelli

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