“È sempre una bella notizia quando muore un comunista”
Il biglietto attaccato al manifesto funebre del partigiano Luigi Piscina
È successa a una manciata di chilometri fuori dal territorio biellese, ma non per questo non ha lasciato attoniti molti biellesi, soprattutto tra quelli residenti nel Biellese Orientale e in Valsesia il bigliettino attaccato al manifesto funebre di Luigi Piscina, classe 1928, meglio conosciuto come “Partigiano Michè”.
È sempre una bella notizia quando muore un comunista
Una vita, la sua “lunga di bontà, amore e fratellanza, guidata dal bene più prezioso: la libertà”, così si legge sull’epigrafe.
Eppure qualcuno, quel bigliettino con la scritta “È sempre una bella notizia quando muore un comunista” l’ha appiccicato.
Solidarietà
E sono tanti i messaggi di solidarietà giunti anche dal Biellese, ai famigliari e agli amici di Luigi Piscina, il partigiano Michè, morto lo scorso 10 marzo e che aveva combattuto ed era stato ferito nel 1944 nel gruppo d'azione Val Taro nel Parmense. Residente a Roasio, il 25 aprile del 2017 a Grignasco gli era stata consegnata la medaglia della Liberazione.