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L'allarme stamattina
Madre e figlio intossicati dal monossido in casa a Valdengo: ricoverati in ospedale
Forse colpa di un guasto ad una stufa a legna oppure all'impianto del gas metano. Indagano Vigili del fuoco e Carabinieri.
Madre e figlio intossicati dal monossido in casa a Valdengo: ricoverati in ospedale.
Forse da una stufa
Sono stati con ogni probabilità intossicati dal monossido di carbonio provocato forse da una stufa a legna, madre e figlio che abitano in un appartamento in centro a Valdengo e che sono stati soccorsi stamattina (venerdì 8 marzo) dai Vigili del fuoco e dai sanitari del "118". Per quanto di loro competenza sono intervenuti anche i Carabinieri di Vigliano.
Portati in ospedale
Madre e figlio sono stati portati in ambulanza in ospedale a Ponderano e ricoverati per essere sottoposti alle cure del caso. Non è escluso, se venisse confermato l'avvelenamento da monossido, che per entrambi venga deciso il trasferimento a Fara Novarese per essere sottoposti a trattamento con ossigeno puro in camera iperbarica.
Impianto del gas inutilizzabile
Nel corso dell'intervento, gli strumenti dei Vigili del fuoco non avrebbero rilevato tracce di monossido. C'è però da considerare che al loro arrivo, porte e finestre dell'appartamento erano state spalancate per aerare i locali. Gli stessi Vigili del fuoco hanno però riscontrate delle perdite dall'impianto del gas metano e hanno quindi emesso una diffida all'utilizzo fino al suo ripristino e alla sua messa in sicurezza da parte di un tecnico. Non si esclude che la fuga di monossido possa essere stata causata da un guasto ad una stufa a legna che non avrebbe rispettato tutte le norme di sicurezza.