Vino: con 20 etichette il Piemonte è la seconda regione più rappresentata a operawine/vinitaly
Il direttore: "L'ampliamento della selezione conferma la qualitá del vino italiano. Nel 2021 balzo vendite negli usa con un più 18%".
Vino: con 20 etichette il Piemonte è la seconda regione più rappresentata a operawine/vinitaly.
Grande performance
C’è tanto Piemonte nella lista dei 130 migliori vini d’Italia redatta da Wine Spectator. Sono ben 20 le etichette selezionate dalla più importante rivista enoica degli States nonché la più influente al mondo, che saranno protagoniste dell’11ª edizione di OperaWine 2022, la super degustazione in programma sabato 9 aprile alle ex Gallerie Mercatali e che, come da tradizione, fa da anteprima a Vinitaly (Veronafiere, 10-13 aprile). Una performance, quella del Piemonte, che vede la regione nordoccidentale seconda solo alla Toscana e prima in quanto a denominazioni più rappresentate, con ben 15 etichette di Barolo. La lista dei 130 produttori portabandiera a OperaWine, selezionati in rappresentanza di tutte le regioni italiane, sarà presentata oggi a New York nel corso di una conferenza stampa, aperta anche agli operatori professionali statunitensi, al ristorante Gattopardo nell’ambito del roadshow di promozione e incoming per il 54° Salone internazionale dei vini e distillati.
Parla il direttore generale
Per il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani: “Gli Stati Uniti sono sempre più mercato di riferimento per i Paesi produttori; la domanda Usa – come rileva l’Osservatorio Uiv-Vinitaly - nel 2021 ha azzerato il Covid con gli interessi grazie a un incremento delle importazioni complessive a valore del 26% sul 2020, ma anche del 14% rispetto all’anno pre-pandemico 2019. In questo contesto – prosegue Mantovani - l’Italia si conferma, assieme alla Francia, produttore di riferimento con quasi 1/3 del mercato di vini di importazione e un balzo a valore del 18%, a 2,26 miliardi di dollari. L’ampliamento della selezione di Wine Spectator a 130 vini è il segnale della costante crescita qualitativa del vino italiano su questa piazza strategica. Non è un caso - conclude il direttore generale di Veronafiere - se al prossimo Vinitaly, oltre alla fondamentale partnership con Wine Spectator per OperaWine, il focus inaugurale sarà dedicato al nostro primo mercato al mondo e al Canada, che saranno presenti alla quattro giorni b2b con un contingente straordinario di buyer, grazie anche alla collaborazione di Ice Agenzia”.
Piemonte con venti imprese
Sul podio della classifica regionale, la Toscana guida la squadra enoica di OperaWine 2022 con 36 produttori, seguita da Piemonte (20) e Veneto (19). A dominare, nelle valutazioni di Wine Spectator, sono i rossi con 97 etichette in degustazione il 9 aprile a Verona. Tra queste primeggiano le denominazioni di Barolo (15), Brunello (13), Amarone e Chianti Classico entrambe a quota 9. Completano il super tasting dell’Italia enoica 22 vini bianchi, 9 sparkling e 2 vini dolci/passiti.