Badovini si ritira: "Lascio le corse, non le piste"
Vent’anni di carriera e i podi in Superbike: «Grato, ora sarò al servizio dei giovani»
Badovini si ritira: "Lascio le corse, non le piste"
In pista, dalle minimoto fino alle varie categorie del circus Superbike, classe regina compresa, il pilota Ayrton Badovini le ha domate quasi tutte: Aprilia, Kawasaki, Bmw, Ducati, Bimota, MV Agusta e Honda lo hanno visto protagonista in vent’anni di apprezzata carriera.
Il campione biellese classe 1986, papà di Emanuele avuto con la compagna Rita, trapiantato in Emilia a Castel Bolognese dove possiede anche un’avviata palestra, ha deciso di appendere il casco al chiodo, annunciandolo attraverso il proprio profilo Facebook.
Il post sui social
«Prima o poi bisogna accettare il tempo che passa.. e per me sono passati circa 20 anni; 20 anni di carriera, di dedizione, di impegno, di passione, di soddisfazioni, ma anche di sacrifici, dolori, di infortuni (caviglie entrambe rotte, svariate costole, clavicola, subacromeon, svariati traumi cranici, piccola frattura vertebrale, ricostruzione tendine mano sd, diverse dita rotte, ematoma pleurale al fegato, svariate abrasioni, ecc.). Ho avuto però la fortuna di potermi mantenere facendo la cosa che più amo, ho avuto la fortuna di girare il Mondo e di conoscere persone favolose, ho avuto la possibilità di imparare dai migliori. Ora però è il momento di iniziare con la seconda parte della mia carriera... è il momento di mettere a disposizione della nuova generazione tutta la mia conoscenza, ed esperienza maturata. Questo non è un addio alle corse, ma un cambio di veste. Ringrazio i miei sponsor che mi hanno supportato, e tutte quelle persone che mi sono sempre state vicino, i miei Veri amici, la mia famiglia e la mia compagna Rita con il nostro piccolo Emanuele. Ci vediamo in pista. Stay tuned!».
G.P.