Muore a 35 anni il campione di corse in montagna Ivan Camurri
L'annuncio della moglie, la runner biellese Agnese Valz Gen. Il corridore nelle scorse ore aveva subito un intervento al cuore
"Ivan se n’è andato. È dentro ad ognuno di noi con il suo sorriso e negli occhi del suo bimbo Francesco". Con queste poche parole questa mattina Agnese Valz Gen, la giovane runner biellese, campionessa di corsa in montagna, ha dato la notizia che nessuno avrebbe voluto leggere. Il marito, Ivan Camurri, come lei corridore di alto livello nelle gare in montagna, dopo un calvario durato tre anni e iniziato con una leucemia dalla quale sembrava guarito, non ce l'ha fatta. E' morto a 35 anni, a poche ore dall'ultimo intervento al cuore, l'ultimo atto di una battaglia che il corridore valsesiano (originario di Alagna) ha combattuto come un leone. Un problema presentatosi a sorpresa ai primi di novembre e che sembrava risolvibile. Invece ha portato a un tristissimo e inatteso epilogo.
Lui e Agnese si erano sposati due anni fa, nel 2019, quando Ivan stava già combattendo la sua guerra contro la leucemia, per la quale aveva subito un trapianto di midollo osseo. Un matrimonio celebrato in ospedale. Pochi mesi dopo la nascita del piccolo Francesco.
Ivan, figlio di un altro mito delle corse in montagna, Gisella Bendotti, teneva costantemente aggiornati amici e sostenitori sulle sue condizioni dai profili social. Dopo la leucemia, si era ammalato di tubercolosi, poi il covid. Aveva superato tutto, con la sua forza fisica, la determinazione.
Anche dopo l'ultimo intervento, appena uscito dalla sala operatoria Camurri aveva tranquillizzato tutti con la foto qui sotto: «Survivor! Non vi risponderò subito perché sono a pezzi, ma almeno sapete che sto bene». Sembrava l'ultimo, l'ennesimo atto di una battaglia che Camurri era deciso a vincere. Invece questa mattina il drammatico epilogo.
Tanti i messaggi di affetto e vicinanza ad Agnese e al piccolo Francesco dopo l'annuncio della notizia, corredata da questa foto.