Il Sindaco di Biella si salva, dimissioni respinte: ecco chi gli ha votato contro (o quasi)
Claudio Corradino: "Non mi dimetto, ho una maggioranza solida"
La mozione con la quale la minoranza ieri sera chiedeva le dimissioni del sindaco di Biella Claudio Corradino è stata respinta con 16 voti contrari, 12 a favore e 4 astenuti. Teatro del consiglio comunale il Teatro Sociale di Biella.
Alleanza nazionale sempre sull'aventino
Ma non è stato un plebiscito della sua maggioranza, perché i quattro consiglieri di Alleanza nazionale si sono astenuti. Hanno votato contro la mozione gli altri 16 consiglieri di Lega, Forza Italia e Lista Civica Corradino Sindaco e a favore la minoranza compatta, 12 consiglieri. "La maggioranza è solida, non mi dimetto" ha ribadito il Sindaco, impermeabile alle critiche che dal luglio scorso gli piovono addosso dopo l'esclusione di Biella dalla spartizione dei fondi per la riqualificazione urbana. Perché nessun progetto è stato approntato e nessuna richiesta è stata fatta. Una debacle decisamente pesante, che ha comportato a suo tempo le dimissioni dell'assessore competente Zappalà e l'aventino di Alleanza Nazionale.
Si attende nel frattempo il rimpasto di giunta, con il ventilato ingresso di Gabriele Mello Rella e l'ex giudice Claudia Ramella. Non è chiaro se rientrerà o meno lo stesso Zappalà.
L’assemblea dedica un ricordo in memoria di Luciano Foglio Bonda e Primo Chiola
Prima di trattare l’ordine del giorno il consiglio comunale ha dedicato un momento di ricordo per le figure di Luciano Foglio Bonda e Primo Chiola "che tanto si sono spesi nella loro vita a favore della nostra comunità".