Tragedia Mottarone, la zia di Eitan: "Rapito dal nonno"
Sarebbe già in Israele Eitan Biran, il bambino di 6 anni unico superstite della tragedia della funivia del Mottarone dove hanno perso la vita 14 persone tra cui i suoi genitori. il fratellino e i nonni materni
Si trova già in Israele Eitan Biran, il bambino di 6 anni unico superstite della tragedia della funivia del Mottarone dove hanno perso la vita 14 persone tra cui i suoi genitori. il fratellino e i nonni materni. A denunciarlo è la zia paterna, Aya Biran, tutrice temporanea del bambino, che ha presentato denuncia alla polizia sostenendo che il bimbo è stato rapito dal nonno materno, Shmuel Peleg. E la procura della Repubblica, poche ore dopo, ha aperto un fascicolo per sequestro di persona.
Cosa è successo
Eitan aveva lasciato alle 11.30 la casa di Aya in provincia di Pavia, dove vive da quando è stato dimesso dall'ospedale, per quella che avrebbe dovuto essere una consueta giornata da trascorrere insieme al nonno. Sarebbero dovuti rientrare alle 18.30, ma non si sono presentati. "Eitan è tornato a casa": è l'sms che Aya ha ricevuto in serata, dopo ripetute chiamate a vuoto, mentre già era diretta alla stazione di polizia. Non la solita casa, ha capito poco dopo, quando un legale della famiglia Peleg le ha confermato che Eitan è in Israele. Amici della famiglia Biran confermano che i nonni materni erano in possesso del passaporto del piccolo, nonostante il giudice avesse ordinato loro di restituirlo alla famiglia affidataria.
Tra le due famiglie su cui si è abbattuta la tragedia del 23 maggio scorso è in corso una battaglia legale per aggiudicarsi la tutela dell'unico superstite. La famiglia di Tal, la mamma di Eitan, chiede che il bambino viva in Israele, mentre attualmente è stato affidato dal giudice alla zia paterna, che da anni è residente a Pavia.