Migranti, bando per 875 posti

E’ stato pubblicato lunedì scorso dalla Prefettura di Biella il nuovo bando relativo all’accoglienza dei migranti per il periodo che va dal primo di aprile al 31 dicembre di quest’anno. I posti che vengono ricercati dalla locale Prefettura nel Biellese sono pari a 875, in aumento rispetto al numero di accolti presenti attualmente sul territorio (sono circa seicento). Si stima che la cifra a base d’asta sia di poco superiore agli otto milioni di euro, circa un milione al mese insomma. I servizi oggetto dell'appalto saranno affidati partendo dall'impresa aggiudicataria prima in graduatoria e procedendo, per gli affidamenti successivi, secondo l'ordine della stessa fino al raggiungimento dei posti previsti dal bando di gara. Non saranno ammesse offerte al rialzo. La Prefettura si riserva la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti che riterrà opportuno eseguire, nonché di richiedere ai concorrenti la presentazione, nel termine che sarà assegnato, della documentazione ritenuta utile a verificare il possesso dei requisiti oggetto di autodichiarazione in sede di partecipazione alla gara. L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica dei prescritti requisiti. In considerazione delle condizioni di particolare urgenza conseguenti alle richieste di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale assegnati alla provincia di Biella, la Prefettura si riserva di chiedere l’esecuzione anticipata del servizio ai soggetti provvisoriamente aggiudicatari. Si procederà all’affidamento anche in presenza di una sola offerta, purché valida e ritenuta congrua. L'appalto è eseguito nelle strutture che devono essere nella disponibilità del concorrente. Le strutture non dovranno avere capienza superiore ai 70 posti. Le imprese partecipanti devono dichiarare che le strutture nelle quali, nel caso di aggiudicazione, espleteranno l'attività oggetto dell'appalto, sono dotate dei requisiti previsti dalla vigente legislazione in materia di abitabilità e di agibilità. Tali requisiti dovranno essere documentati, nel caso di aggiudicazione, al momento della stipula della convenzione. La mancata dimostrazione di essi, qualora il concorrente risulti aggiudicatario, inibirà la stipula della convenzione e comporterà l'instaurazione di azioni risarcitorie a carico dell'aggiudicatario. In casi eccezionali, previa adeguata e puntuale verifica da parte della Prefettura delle circostanze che lo richiedono, il contraente, in fase di esecuzione del contratto, potrà anche individuare strutture diverse da quelle dichiarate al momento della partecipazione alla gara purché siano dotate di tutti i requisiti richiesti dal bando. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ore 12 del 28 di febbraio. Enzo Panelli
E’ stato pubblicato lunedì scorso dalla Prefettura di Biella il nuovo bando relativo all’accoglienza dei migranti per il periodo che va dal primo di aprile al 31 dicembre di quest’anno. I posti che vengono ricercati dalla locale Prefettura nel Biellese sono pari a 875, in aumento rispetto al numero di accolti presenti attualmente sul territorio (sono circa seicento). Si stima che la cifra a base d’asta sia di poco superiore agli otto milioni di euro, circa un milione al mese insomma. I servizi oggetto dell'appalto saranno affidati partendo dall'impresa aggiudicataria prima in graduatoria e procedendo, per gli affidamenti successivi, secondo l'ordine della stessa fino al raggiungimento dei posti previsti dal bando di gara. Non saranno ammesse offerte al rialzo. La Prefettura si riserva la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti che riterrà opportuno eseguire, nonché di richiedere ai concorrenti la presentazione, nel termine che sarà assegnato, della documentazione ritenuta utile a verificare il possesso dei requisiti oggetto di autodichiarazione in sede di partecipazione alla gara. L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica dei prescritti requisiti. In considerazione delle condizioni di particolare urgenza conseguenti alle richieste di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale assegnati alla provincia di Biella, la Prefettura si riserva di chiedere l’esecuzione anticipata del servizio ai soggetti provvisoriamente aggiudicatari. Si procederà all’affidamento anche in presenza di una sola offerta, purché valida e ritenuta congrua. L'appalto è eseguito nelle strutture che devono essere nella disponibilità del concorrente. Le strutture non dovranno avere capienza superiore ai 70 posti. Le imprese partecipanti devono dichiarare che le strutture nelle quali, nel caso di aggiudicazione, espleteranno l'attività oggetto dell'appalto, sono dotate dei requisiti previsti dalla vigente legislazione in materia di abitabilità e di agibilità. Tali requisiti dovranno essere documentati, nel caso di aggiudicazione, al momento della stipula della convenzione. La mancata dimostrazione di essi, qualora il concorrente risulti aggiudicatario, inibirà la stipula della convenzione e comporterà l'instaurazione di azioni risarcitorie a carico dell'aggiudicatario. In casi eccezionali, previa adeguata e puntuale verifica da parte della Prefettura delle circostanze che lo richiedono, il contraente, in fase di esecuzione del contratto, potrà anche individuare strutture diverse da quelle dichiarate al momento della partecipazione alla gara purché siano dotate di tutti i requisiti richiesti dal bando. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ore 12 del 28 di febbraio. Enzo Panelli