Gli scarica addosso il teaser

E' finita con una doppia denuncia la violenza lite scoppiata dalle parti del Villaggio La Marmora tra due vicini di casa. E' successo l'altro pomeriggio quando due equipaggi della polizia, Squadra volanti, a seguito di una segnalazione giunta alla sala operativa, sono intervenuti in un condominio di Biella per una violenta lite. Nell'androne c'erano evidenti segni di ciò che era successo. Erano inoltre presenti tracce di sangue. Seguendo le gocce di sangue, gli agenti hanno rintracciato un ragazzo che se ne stava seduto sul pavimento, nel corridoio, e cercava di tamponare il sangue che fuorusciva a fiotti dal naso. Nel contempo, dall'appartamento di fronte, è uscito un uomo che aveva la maglia intrisa di sangue e che, alla vista dei poliziotti, si è messo a urlare che era stato aggredito. Senza perdere tempo, gli agenti hanno richiesto l'intervento di un'ambulanza del 118 e, nell'attesa, hanno cercato di ricostruire cos'era avvenuto prima del loro arrivo. Dalle dichiarazioni rese da due contendenti e dalle tracce riscontrate sulle cose e sulle persone, i poliziotti hanno appurato che i due uomini (di cui non sono state fornite le generalità) si erano incontrati per caso nel corridoio del condominio e avevano iniziato a discutere in modo animato in relazione a dei lavori di manutenzione dell'abitazione del più adulto dei due. Dall'accesa discussione, ne è subito scaturita una violenta lite durante la quale i due si sono procurati evidenti ferite. In particolare è emerso che, nel corso della colluttazione, il più adulto dei due abbia estratto una torcia elettrica tipo teaser (nella foto), un dispositivo di difesa denominato "Dissuasore elettrico" che, schiacciando un pulsante, emette violente scariche elettriche. Il teaser era stato puntato al torace e alla gola del più giovane dei due a cui erano state scaricate forti scosse elettriche che lo hanno stordito per alcuni secondi. Il dissuasore è poi stato rinvenuto dalla Polizia in casa di chi lo aveva utilizzato che lo aveva nascosto sotto le lenzuola del letto. Entrambi alla fine sono stati denunciati per lesioni personali. Il possessore del teaser anche per il porto ingiustificato di un oggetto quale strumento atto ad offendere.
E' finita con una doppia denuncia la violenza lite scoppiata dalle parti del Villaggio La Marmora tra due vicini di casa. E' successo l'altro pomeriggio quando due equipaggi della polizia, Squadra volanti, a seguito di una segnalazione giunta alla sala operativa, sono intervenuti in un condominio di Biella per una violenta lite. Nell'androne c'erano evidenti segni di ciò che era successo. Erano inoltre presenti tracce di sangue. Seguendo le gocce di sangue, gli agenti hanno rintracciato un ragazzo che se ne stava seduto sul pavimento, nel corridoio, e cercava di tamponare il sangue che fuorusciva a fiotti dal naso. Nel contempo, dall'appartamento di fronte, è uscito un uomo che aveva la maglia intrisa di sangue e che, alla vista dei poliziotti, si è messo a urlare che era stato aggredito. Senza perdere tempo, gli agenti hanno richiesto l'intervento di un'ambulanza del 118 e, nell'attesa, hanno cercato di ricostruire cos'era avvenuto prima del loro arrivo. Dalle dichiarazioni rese da due contendenti e dalle tracce riscontrate sulle cose e sulle persone, i poliziotti hanno appurato che i due uomini (di cui non sono state fornite le generalità) si erano incontrati per caso nel corridoio del condominio e avevano iniziato a discutere in modo animato in relazione a dei lavori di manutenzione dell'abitazione del più adulto dei due. Dall'accesa discussione, ne è subito scaturita una violenta lite durante la quale i due si sono procurati evidenti ferite. In particolare è emerso che, nel corso della colluttazione, il più adulto dei due abbia estratto una torcia elettrica tipo teaser (nella foto), un dispositivo di difesa denominato "Dissuasore elettrico" che, schiacciando un pulsante, emette violente scariche elettriche. Il teaser era stato puntato al torace e alla gola del più giovane dei due a cui erano state scaricate forti scosse elettriche che lo hanno stordito per alcuni secondi. Il dissuasore è poi stato rinvenuto dalla Polizia in casa di chi lo aveva utilizzato che lo aveva nascosto sotto le lenzuola del letto. Entrambi alla fine sono stati denunciati per lesioni personali. Il possessore del teaser anche per il porto ingiustificato di un oggetto quale strumento atto ad offendere.