Valdengo in festa... per Malagò

Valdengo in festa... per Malagò
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VALDENGO - Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Valdengo, concessagli dall’amministrazione del sindaco Roberto Pella - apparso visibilmente emozionato -, a suon di applausi degli alunni entusiasti delle elementari e delle medie che hanno potuto dare un “cinque”  al numero uno dello sport italiano. Al suo arrivo Malagò ha voluto salutare tutti in una passerella d’onore in festa, tra bandierine tricolori e olimpiche: «Tu che sport fai? e Tu? Niente? No devi assolutamente incominciare». Salutate le numerose autorità presenti, il presidente ha cominciato subito il suo interrogatorio serrato e con grande stupore ha trovato un tifoso della sua amata Roma: «Vieni qui ti faccio vedere una cosa». Malagò ha preso da parte il piccolo Evan e gli ha mostrato la tessera dell’abbonamento alla Roma custodita nel portafoglio, e poi gli ha dato il suo biglietto da visita: «Se vieni a Roma, mi scrivi prima e andiamo a vederla»  ha detto ad un emozionato alunno. Un altro biglietto da visita è finito in mano anche a due alunne che hanno risposto di voler fare equitazione senza avere avuto ancora il consenso dei genitori, anche qui il presidente ha interessato un uomo del suo staff per agevolare il desiderio, se possibile.

Tante parole gentili d’incoraggiamento a fare sport, i complimenti a chi sta praticando «karate e arrampicata che diventeranno discipline olimpiche dal 2020» e poi parole ufficiali «lo sport è vita e invito i genitori ad incoraggiare i propri figli a praticarlo» durante i due momenti di intitolazione del campo polisportivo e dell’area scolastica dedicata  a “Valdengo European Town of Sport 2012”. Quest’ultima anche alla presenza del presidente di Aces Europe Gian Francesco Lupattelli, al quale è stato concesso lo stesso privilegio di diventare cittadino valdenghese: «Mia figlia vive a Biella e ho tre nipoti biellesi, inoltre questa è la mia prima cittadinanza onoraria in Italia, mentre in Europa ne ho già ricevute. Pella? Avete  un grande sindaco, potrebbe farlo a Roma... Ma secondo me è il Coni che dovrebbe averlo nel suo consiglio nazionale». Una candidatura in piena regola alla vigilia di elezioni, con tanto di sguardo di approvazione di un divertito Malagò che posando per le foto di rito al fianco del gonfalone giallorosso si è detto onorato: «Viva Valdengo, viva lo sport e viva l’Italia» ha ripetuto tra gli applausi.

Gabriele Pinna

VALDENGO - Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Valdengo, concessagli dall’amministrazione del sindaco Roberto Pella - apparso visibilmente emozionato -, a suon di applausi degli alunni entusiasti delle elementari e delle medie che hanno potuto dare un “cinque”  al numero uno dello sport italiano. Al suo arrivo Malagò ha voluto salutare tutti in una passerella d’onore in festa, tra bandierine tricolori e olimpiche: «Tu che sport fai? e Tu? Niente? No devi assolutamente incominciare». Salutate le numerose autorità presenti, il presidente ha cominciato subito il suo interrogatorio serrato e con grande stupore ha trovato un tifoso della sua amata Roma: «Vieni qui ti faccio vedere una cosa». Malagò ha preso da parte il piccolo Evan e gli ha mostrato la tessera dell’abbonamento alla Roma custodita nel portafoglio, e poi gli ha dato il suo biglietto da visita: «Se vieni a Roma, mi scrivi prima e andiamo a vederla»  ha detto ad un emozionato alunno. Un altro biglietto da visita è finito in mano anche a due alunne che hanno risposto di voler fare equitazione senza avere avuto ancora il consenso dei genitori, anche qui il presidente ha interessato un uomo del suo staff per agevolare il desiderio, se possibile.

Tante parole gentili d’incoraggiamento a fare sport, i complimenti a chi sta praticando «karate e arrampicata che diventeranno discipline olimpiche dal 2020» e poi parole ufficiali «lo sport è vita e invito i genitori ad incoraggiare i propri figli a praticarlo» durante i due momenti di intitolazione del campo polisportivo e dell’area scolastica dedicata  a “Valdengo European Town of Sport 2012”. Quest’ultima anche alla presenza del presidente di Aces Europe Gian Francesco Lupattelli, al quale è stato concesso lo stesso privilegio di diventare cittadino valdenghese: «Mia figlia vive a Biella e ho tre nipoti biellesi, inoltre questa è la mia prima cittadinanza onoraria in Italia, mentre in Europa ne ho già ricevute. Pella? Avete  un grande sindaco, potrebbe farlo a Roma... Ma secondo me è il Coni che dovrebbe averlo nel suo consiglio nazionale». Una candidatura in piena regola alla vigilia di elezioni, con tanto di sguardo di approvazione di un divertito Malagò che posando per le foto di rito al fianco del gonfalone giallorosso si è detto onorato: «Viva Valdengo, viva lo sport e viva l’Italia» ha ripetuto tra gli applausi.

Gabriele Pinna

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