Ciak alle Salvine e alla Cascina di Santa Esuberanza in Valle Elvo
Si girano alcune scene del nuovo film di Luisa Porrino, “Tramonto a Nord Ovest”. La troupe alloggia a Graglia
Le riprese di un film in Valle Elvo
Iniziate il 12 aprile scorso, le riprese del nuovo film di Luisa Porrino, “Tramonto a Nord Ovest”, questa settimana sono concentrate in Valle Elvo.
Dopo aver girato alcune scene a Biella, al Piazzo e a Città Studi (per esigenze di sceneggiatura la sede è stata trasformata in un ospedale), con “puntate” a Rosazza (è lì che si trova la casa della protagonista femminile), a Oropa e alla Galleria Rosazza, tra due metri di neve, attualmente la troupe è impegnata alla Cascina di Santa Esuberanza, una baita poco distante dall’Alpe Alpetti, la cui architettura, unita alle caratteristiche del luogo, regala ai ciak un aspetto fiabesco.
Il “viaggio” in Valle Elvo si concluderà nei prossimi giorni, con le ultime riprese nei pressi delle Salvine di Muzzano.
La troupe al lavoro è italo-svizzera (il film è una coproduzione fra Italia, Francia e Svizzera) ed è composta da una quarantina di persone, ora alloggiate a Graglia e dintorni (19 sono alla Foresteria del Santuario).
Scene di un film
«“Tramonto a Nord Ovest” - spiega la regista, Luisa Porrino - è un film di formazione sulla storia di due giovani protagonisti, Luca (Giuseppe Saccotelli) e Margherita (Margherita Fantini), che, entrambi ventenni, si ritrovano ad affrontare l’ipotesi di diventare genitori».
L’opera cinematografica è prodotta dalla Fargo Entertainment, di proprietà della regista stessa, la quale, per rendere omaggio alle sue origini (è di Cossato), ha scelto di ambientare parte della vicenda nel Biellese e, per le riprese in loco, ha reclutato personale locale.
L’uscita nelle sale è prevista entro fine anno.
L.B.