Piemonte verso la zona gialla da lunedi si torna al ristorante, riaprono i musei, lo sport. Tutti i dettagli
Attesa in queste ore l’ufficialità del Ministro Speranza.
Il 26 aprile si avvicina sempre più così come la possibilità di tornare in zona gialla si fa sempre più concreta, soprattutto per la Regione Piemonte. Come ribadito dalle ultime indicazioni del Governo Draghi, i due parametri da rispettare per passare in giallo sono Rt inferiore a 1 ed incidenza dei positivi ogni 100mila abitanti in 7 giorni inferiore a quota 180.
Piemonte verso la zona gialla
Ancora qualche giorno e la zona gialla, da sogno tanto ambito, tornerà ad essere realtà. La nostra Regione, stando ai dati degli ultimi giorni, ha elevate possibilità di tinteggiarsi di giallo da lunedì 26 aprile 2021, prospettiva che garantirà un allentamento delle restrizioni anti-Covid e la riapertura per tutte quelle attività lavorative obbligate a restare chiuse con le zone arancioni e rosse. I principali parametri secondo cui il Governo Draghi ha stabilito il passaggio da arancio a giallo riguardano l’Rt inferiore a 1 e l’incidenza settimanale inferiore a 180 casi ogni 100mila abitanti.
I numeri
Per quanto riguarda il Piemonte, il numero di positivi ogni 100mila abitanti ogni 7 giorni, ha raggiunto quota 157 (dato aggiornato alla giornata di ieri, mercoledì 21 aprile 2021), ben al di sotto della soglia governativa. Una notizia quest’ultima che assume molto i tratti di una prima boccata di aria fresca e normalità, aspettando l’ufficialità del Ministro Speranza.
Sarà un "giallo rafforzato" che prevede l'apertura di tutte le attività di ristorazione, sport e spettacolo nelle aree a basso contagio da Covid, ma solo all'aperto. Perche "Si può guarare al futuro con prudente fiducia e ottimismo" ha detto il presidente Draghi nei giorni scorsi in conferenza Stampa.
I ristoranti
Sempre dal 26 aprile dovrebbero riaprire i ristoranti anche alla sera, ma solo all'aperto. Tuttavia, nella fase delle nuove aperture il coprifuoco resterà fissato alle 22. "C'è la necessità di investire sul fronte degli spazi aperti" ha detto il ministro Speranza.
Spostamenti
Torna la libertà di spostarsi liberamente nelle regioni gialle e di raggiungere le seconde case.
Cultura e sport
Continuerà la scuola in presenza per i bambini di nidi, materne, scuole primarie e medie. Pe ri ragazzi delle superiori il rientro in classe sarà al 60% o al 70% con la possibilità di salire fino al 100% dove gli spazi e la disponibilità dei trasporti lo consentano.
Per il futuro si può ipotizzare che dal 15 maggio possano riaprire le piscine all'aperto, dal primo di giugno le palestre, da luglio gli spettacoli. "C'è un percorso che ci permetterà di gestire una fase di transizione - ha detto Speranza -. Serietà impone un percorso di gradualità, l'arma su cui contiamo è la campagna di vaccinazione. E' per noi uno scudo, più resiste più sarà possibile il ritorno alle riaperture".