Inseguito dai carabinieri per mezz'ora, poi sperona l'auto al posto di blocco
Quarantenne arrestato a Cavaglià per resistenza a pubblico ufficiale: "Sono scappato perché la mia patente è sospesa"

Un uomo di 40 anni, biellese, di cui non sono state rese note le generalità è stato arrestato dai carabinieri dopo una folle fuga iniziata a Buronzo e bloccata a Cavaglià, dove l'automobilista ha addirittura speronato un'auto di pattuglia che si era messa di traverso lungo la carreggiata.
L'inseguimento è durato circa mezz'ora e si è snodato lungo i paesi che da Buronzo portano appunto a Cavaglià, dove l'uomo è stato intercettato dalle pattuglie dei carabinieri del Reparto Radiomobile di Biella e della stazione di Salussola, giunti in supporto ai colleghi vercellesi. Con lui a bordo della vettura vi era un amico. Tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale il quarantenne, che risulta avere precedenti penali, si è giustificando dicendo di temere le conseguenze derivanti dal fatto di avere la patente sospesa. "Per questo voleva evitare il controllo - sottolineano i militari dell'Arma - A causa del suo comportamento irresponsabile le conseguenze si sono rivelate più gravi. Questa mattina infatti si è tenuta l'udienza di convalida che ha confermato per il 40enne gli arresti domiciliari".