Asili chiusi da lunedì. Le maestre biellesi: "Bambini eroi, non basta?"
Rammarico da parte delle educatrici, che si stringono ai bambini e alle famiglie. Da lunedì le strutture dovranno restare chiuse.
Rammarico da parte delle educatrici, che si stringono ai bambini e alle famiglie. Da lunedì, 15 marzo 2021, le strutture dovranno restare chiuse.
Il messaggio della scuola dell'infanzia Cerruti di Biella
"Abbiamo detto che noi non ci fermiamo... E così sarà!!!
Il nostro cuore batte e la nostra mente in continuo fermento per cercare di vivere questo momento di estrema incertezza con tutto il nostro impegno...
...Per lasciare i nostri bambini sereni in questo venerdì pomeriggio tanto ambiguo...
Quindi questo è il nostro saluto di "benvenuti nella nostra scuola".
In un modo o nell'altro noi ci siamo e ci saremo!!
Vi aspettiamo!
Le vostre maestre".
Il messaggio della Rivetti Mazzucchetti di Vigliano
"Ecco, è passato un anno e siamo di nuovo così. Non è andato tutto bene, e anche se sono certa che prima o poi ne usciremo lo faremo con le ossa rotte e i pensieri stanchi. Noi siamo stati attenti, rigorosi, fiduciosi... I bambini hanno dimostrato di essere dei piccoli eroi coraggiosi e non è bastato. Noi lontani e divisi tra bolle, mascherine e distanziamento, mentre in giro, sugli autobus, all’uscita dei supermercati, in aereo, tutto permesso! E adesso ci chiudono, e non capiscono che così i bambini non si fideranno più di chi gli ha imposto regole difficili con la promessa che sarebbe stata premiata.
Come sempre faremo il possibile, non lasceremo che il filo che ci tiene uniti si spezzi e torneremo ad abbracciarci e sorridere insieme. Ora vi abbracciamo tutti, dimostreremo ancora una volta che siamo forti e tenaci! Arrivederci a presto!".
Il messaggio del nido Il Quadrifoglio di Quaregna
"Ed eccoci di nuovo qua... dopo un anno... poco è cambiato... di nuovo chiusi di nuovo a sperare che ci ripermettano di fare ciò che amiamo di più... lavorare con i nostri cuccioli del nido. Loro i veri eroi che in questi mesi ci hanno donato sorrisi spettacolari, abbracci caldissimi, risate uniche e coccole infinite. A loro dobbiamo questa speranza perché non se lo meritano di nuovo... alle loro famiglie che in piena pandemia hanno creduto in noi... a tutte noi educatrici che abbiamo dato cuore e anima in questi mesi .
Vi voglio bene".