Sport invernali

Pronti a tornare sugli sci

Ecco alcune delle più belle piste dell’arco alpino, dalla Valle d'Aosta al Veneto.

Pronti a tornare sugli sci
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Pronti a tornare sugli sci. Appena si potrà scendere e salire dalle nostre piste avremo a disposizione un’ampia offerta che potrà soddisfare qualsiasi esigenza di chi vuole cimentarsi nello sci alpino: da chi freme dalla voglia di imparare a chi non si butta se di fronte non ha una “nera” o almeno una “rossa”, nel senso di piste…, da affrontare. Avventuriamoci, allora, in un veloce tour su una parte dell’arco alpino per presentarvi quelle che presto potrebbero essere le mete di un viaggio sulla neve.

Valle d’Aosta

Qui è il regno del divertimento sulla neve, ai piedi delle montagne più alte d’Europa, il Monte Bianco, il Cervino, il Monte Rosa e il Gran Paradiso. La Valle d’Aosta offre tutto ciò che gli amanti degli sport invernali possono desiderare: 20 stazioni, oltre 800 chilometri di piste, 156 impianti di risalita, 6 snowpark. Il tutto strutturato su diversi comprensori e tante piccole località a misura di famiglia. Il comprensorio di Breuil-Cervinia, Valtournenche, Zermatt è tra i più estesi delle Alpi, e attraversa Italia e Svizzera: 360 chilometri di discese con ben 127 piste (31 blu, 83 rosse e 13 nere) e 53 impianti di risalita. Ma si può sciare anche al cospetto del Monte Bianco, nel comprensorio di Courmayeur con i suoi 18 impianti che collegano i due versanti dello Chécrouit e della Val Veny lungo i quali si snodano 33 discese (11 blu, 17 rosse, 5 nere) e più di 100 km tra piste e fuoripista. Il comprensorio di La Thuile si sviluppa, invece, tra il ghiacciaio del Rutor e il Monte Bianco. Con i suoi 152 km di piste e 38 impianti, condivide con la stazione francese di La Rosière ben 85 piste. Dal Monte Bianco al Monte Rosa. O meglio, al Monterosa Ski, uno dei più grandi sistemi di comprensori sciistici esistenti che consente di scegliere tra ben quattro vallate e più di 100 km di piste: dalle storiche Champoluc e Gressoney-La-Trinité fino ad arrivare ad Alagna Valsesia, in Piemonte. Infine Pila, il “balcone bianco” che sovrasta la città di Aosta ed è raggiungibile in funivia, con una particolare attenzione alle famiglie.

Piemonte

Se circa 1.250 km di piste vi sembrano poche! Sono quelle che, insieme a oltre 260 impianti di risalita, offre il Piemonte! Tra i diversi comprensori sciistici segnaliamo quelli più frequentati. A cominciare dal vastissimo comprensorio della Vialattea che comprende Sestriere, Sauze d’Oulx, Oulx, Sansicario, Cesana, Pragelato, Claviere e la francese Montgenèvre: 249 piste (7 verdi, 80 blu, 120 rosse e 42 nere) e 70 impianti di risalita: per i più piccini ricordiamo i Baby Fun Park di Sansicario e di Sauze d’Oulx. Poi il versante piemontese del Monterosa Ski (Alagna Valsesia/Gressoney-La-Trinité/Champoluc/Frachey) che fa salire fino a 3.275 m. E ancora il comprensorio sciistico Mondolè Ski sulla Alpi Liguri, il più esteso della Provincia di Cuneo, che comprende le località di Artesina (nella top 10 Italiana delle stazioni “family friendly”), Frabosa Soprana e Prato Nevoso: 130 km di piste su 1.300 m di dislivello. E citiamo, almeno, Bardonecchia, con un centinaio di km di piste e 17 impianti di risalita, o il comprensorio sciistico Riserva Bianca - Limone Piemonte con 52 km di piste.

Lombardia

Si sono svolte da poco le gare di Coppa del Mondo a Bormio, nel cuore della Valtellina, sulla “Stelvio”, una delle piste più belle dell’arco alpino. Ma non sono da meno le vicine piste “Compagnoni” e “Cevedale” a Santa Caterina Valfurva. E che dire della ski area di Livigno? Lasciamo la parola ai numeri: 115 km di piste per lo sci alpino (12 piste nere, 37 rosse e 29 blu), con 6 telecabine, 13 seggiovie e 11 ski lifts. Ma Livigno è anche il paradiso degli snowboarder grazie ai suoi Snowpark. Qui gli appassionati della tavola possono compiere le loro spettacolari evoluzioni in half pipe, su jump e nei tracciati border cross, in aree dedicate.
Poi c’è il comprensorio di Aprica&Corteno con oltre 50 km di piste che arrivano in paese: la zona Campetti è il paradiso dei bambini, mentre piste rosse e nere scendono dal Palabione, come il “Pistone” della Magnolta o la Superpanoramica di oltre 6 km del Baradello. Sopra Sondrio c’è la Valmalenco, con una sessantina di km di piste (3 nere, 8 rosse, 6 blu) del comprensorio dell'Alpe Palù. E sempre in Valtellina c’è la skiarea della Valchiavenna con Madesimo e Campodolcino: circa 40 chilometri di piste (20 blu, 16 rosse e 3 nere).
Ma in Lombardia si scia anche in Valsassina ai Piani di Bobbio e Valtorta sul versante bergamasco, 35 chilometri di discese, per un totale di 17 piste. In provincia di Bergamo si può anche scegliere tra le discese di Brembo Ski, con le sue 17 piste tra Foppolo e Carona, servite da una decina di impianti e quelle di Colere Ski Area 2200 nella Valle di Scalve, nel cuore delle Orobie. Mentre in provincia di Brescia ci sono la Ski Area Borno-Monte Altissimo in Valle Camonica, Maniva Ski, che offre una quarantina di km di piste per tutti i gusti con nove impianti di risalita, e Montecampione, che propone ben 18 piste (4 nere, 11 rosse e 3 blu) e una decina di impianti di risalita.

Veneto

Impossibile non citare una località che sarà protagonista dei Giochi Olimpici Invernali del 2026: Cortina d’Ampezzo, regina delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale Unesco. Cortina è una delle 12 zone sciistiche del comprensorio Dolomiti Superski, il più grande al mondo, con impianti di risalita di ultima generazione che contano ben 1.200 km di piste preparate giornalmente, percorsi soleggiati e coinvolgenti. Sulle nevi tra Veneto e Trentino Alto Adige la scelta è vastissima e a misura di ogni tipo di avventura: dalla più semplice - dedicata ai neofiti, seguiti dai maestri -, fino a luoghi verso cui la passione e l’esperienza sono in grado di spingere gli amanti dello sci.
Nella conca ampezzana si scia su 110 chilometri di piste. Sono cinque le aree sciistiche: Faloria, Cristallo, Mietres, Tofana, Socrepes - Pocol, Falzarego - Cinque Torri, tutte collegate tramite moderni impianti e servizio di skibus. A fare di Cortina una delle capitali dello sci a livello mondiale sono anche le piste da fondo, alcune da percorrere anche in notturna, che si snodano in località Tre Croci e Fiames.
Ma le Dolomiti venete offrono molti altri comprensori. Come Monte Agudo, lontano dalla ressa dei grandi caroselli sciistici: circa 13 chilometri di piste, tra cui una nera, cinque rosse e un campo scuola con baby skilift e tappeto. Fenomenale la vista che si gode dal rifugio Monte Agudo verso le Tre Cime di Lavaredo. Oppure la SkiArea San Pellegrino-Alpe Lusia, un moderno comprensorio sciistico con oltre 60 km di piste all’interno del Dolomiti Superski: piste da discesa di diversa lunghezza e difficoltà, 2 snowpark, 1 percorso controllato per il freeride, il tutto servito da veloci e moderni impianti di risalita che riducono al minimo le code e aumentano il tempo da trascorrere con gli sci ai piedi.

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