Al posto di blocco

Rischia di investire i vigili, quando la fermano: "Scusate, pensavo foste degli ubriachi in mezzo alla strada"

La 35enne, oltre alle violazioni al Codice della strada, rischia anche una denuncia per resistenza a Pubblico ufficiale.

Rischia di investire i vigili, quando la fermano: "Scusate, pensavo foste degli ubriachi in mezzo alla strada"
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Non si è fermata all'alt. E poi, quando gli agenti l'hanno raggiunta ha trovato una giustificazione assurda: "Pensavo che foste degli ubriachi in mezzo alla strada". Ha dell'incredibile la vicenda che è avvenuta su via per Chiari al confine tra Coccaglio e la città, appunto, di Chiari nel bresciano. Protagonista di questo episodio al limite del surreale è una 35enne del cremasco.

Rischia di investire i vigili e si giustifica: "Pensavo foste degli ubriachi in strada"

Da Prima Brescia

Erano fermi in strada, muniti di giubbottino giallo (incredibilmente visibile) e stavano svolgendo il proprio lavoro. Eppure una donna li ha scambiati per degli ubriachi. E non si è fermata all'alt, rischiando, tra le altre cose, di travolgerli.

Quando poi è stata raggiunta dagli agenti di Polizia locale, del Montorfano (tra cui il comandante Luca Leone), si è, appunto, giustificata con quella che a tutti gli effetti sembrerebbe una scusa. E ora dovrà pagare le conseguenze del proprio comportamento.

Stava transitando da Coccaglio in direzione Chiari quando non si è fermata all’Alt imposto dagli Agenti della Polizia Locale del Montorfano. E’ successo lo scorso week end alle 22.30 circa, in orario del coprifuoco.

Il tentativo di fuga

Gli agenti coordinati dal comandante Leone erano infatti impegnati nei servizi serali di sicurezza sul territorio, ma la conducente dell’auto, invece di rallentare e fermarsi, non solo ha proseguito la marcia imperterrita, ma ha anche deviato pericolosamente verso gli agenti della Locale, che hanno dovuto prontamente spostarsi dalla strada per non rischiare di essere investiti.

La conducente si è poi data poi alla fuga con manovre pericolose per l’incolumità degli altri utenti della strada.

Immediatamente identificata grazie anche al supporto dei sistemi di videosorveglianza e in dotazione al corpo intercomunale del Montorfano, la donna del Cremasco è stata invitata negli uffici del Comando di Coccaglio, dove si è scusata con queste parole:

“Non vi avevo riconosciuto, pensavo foste degli ubriachi in mezzo alla strada”.

La 35enne, oltre alle violazioni al Codice della strada, rischia anche una denuncia per resistenza a Pubblico ufficiale, fattispecie penale riconducibile alle sue azioni.

Maggiori controlli per le norme anti contagio e non solo

Gli agenti si sono impegnati, soprattutto nel fine settimana, in un assiduo controllo del territorio sia per il rispetto delle norme anti contagio da Covid-19, sia per i numerosi incidenti dell’ultimo periodo.

A febbraio, infatti, è aumentata anche la percentuale di sinistri stradali rilevata dalla Polizia del Montorfano tra Coccaglio e Cologne, che è impegnata almeno una volta al giorno con un incidente. Spesso si tratta di sinistri legati alla violazione dell’articolo 186 del Codice della Strada per giuda in stato di ebbrezza alcolica.

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