LA CLASSIFICA

Ecoforum per l’Economia Circolare: Legambiente Piemonte premia 121 Comuni "Rifiuti Free"

Maglia nera le province di Alessandria e da quella di Torino, Novara prima della classe.

Ecoforum per l’Economia Circolare: Legambiente Piemonte premia 121 Comuni "Rifiuti Free"
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Nella giornata di giovedì, 16 dicembre 2021, il circolo Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta, ha pubblicato sul suo sito web il nuovo dossier ECOFORUM sui comuni ricicloni. Una sorta di lente d'ingrandimento, comune per comune, sul complicatissimo tema dei rifiuti.

3 giorni di convegni

Come riporta Prima Torino, sono in corso tre giorni di convegni, workshop ed eventi culturali nati con l’obiettivo di consolidare il rapporto con quella fetta di cittadinanza che già conosce, apprezza, ed eventualmente partecipa attivamente alle attività di Legambiente, ma anche e soprattutto di aprire nuovi canali di comunicazione con quella fetta di cittadinanza, che ancora è troppo distante dai temi ambientali. Temi che, sotto il cappello unico della lotta ai cambiamenti climatici,  oggi più che mai sono sulle agende di tutti i governi mondiali, come dimostrato dalla pur deludente COP26 di Glasgow.

Piemonte, sotto il 65% di raccolta differenziata

La Regione Piemonte, guidata da Alberto Cirio, ancora non raggiunge il 65% di raccolta differenziata. A trainare la classifica verso il segno meno sono le province di Alessandria e da quella di Torino, in particolare i capoluoghi provinciali.

Mentre si registrano risultati di eccellenza per la Provincia di Novara, con un solo Comune che non raggiunge l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata.

Ecoforum

Giorgio Prino, presidente Legambiente Piemonte e VDA: "Quella piemontese è, come siamo abituati da troppo tempo, una situazione fra luci ed ombre"

“Cominciamo con le note dolenti a fronte di un obiettivo di raccolta differenziata imposto per legge pari ad un poco ambizioso 65%, anche quest’anno la Regione Piemonte nel suo insieme non raggiunge il target, fermandosi al 64,5%. In realtà tutte le Province superano il 65%, ad eccezione di Alessandria e Torino, che si confermano nel ruolo di zavorre restando ben lontane dagli obiettivi di legge, rispettivamente al 61% e al 59,3%. In particolare, sono i due capoluoghi (Alessandria col 45,5% e Torino col il 50,7%) a rallentare la corsa del territorio verso una gestione sostenibile del ciclo rifiuto.

Nella situazione in cui ci troviamo sembra francamente poco previdente pensare a un nuovo, ventilato, impianto di incenerimento da affiancare a quello del Gerbido e da posizionare nel territorio dell’alessandrino. Sarebbero due totem all’inefficienza di un sistema di gestione che graverebbero per decenni sull’ambiente e sulla salute dei piemontesi, zavorrando lo sviluppo di una gestione sostenibile dei rifiuti, proprio là dove ci sarebbe bisogno di un’ulteriore spinta verso l’implementazione di sistemi di raccolta differenziata efficienti ed efficaci. E, dati i dieci anni in media necessari per la costruzione di un impianto in Italia, arriverebbe ampiamente fuori tempo massimo. Si investa, da subito sul raggiungimento degli obiettivi (modesti) del vigente piano regionale. Ed eventualmente su impianti di recupero materia, laddove necessari. Il Piemonte e la Valle d’Aosta – conclude Giorgio Prino –  dunque continuano la marcia verso la gestione sostenibile dei rifiuti. Una marcia fino ad oggi, troppo lenta”.

Valle d'Aosta, supera il 66% di raccolta differenziata

La Valle d’Aosta irrompe nelle nostre classifiche con un risultato significativo: 6 sub-ATO su otto superano quota 65%, determinando una media regionale del 66,9% di raccolta differenziata. La ancora alta la quantità di rifiuti prodotta impedisce il raggiungimento dello status “Rifiuti Free.

Infine continua la valorizzazione del lavoro dei Consorzi, con l’assegnazione del premio “Consorzio Rifiuti Free”. Le discriminanti sono una raccolta differenziata che superi a livello consortile il 75% ed una produzione di rifiuti indifferenziati inferiore ai 100 kg annui per abitante. Obiettivi certamente sfidanti, ma che non hanno impedito a due realtà di potersi fregiare del titolo. Si tratta del Consorzio Chierese Servizi della Città Metropolitana di Torino (81,8% di RD e 78,2 kg abitante/anno) e del Consorzio Gestione Rifiuti Medio Novarese (85,2% di RD e 73,4 kg abitante/anno).

Obiettivo 2022

L'associazione ambientalista, spera di festeggiare, nel 2022, la quota 65% di raccolta differenziata in tutta la regione Piemonte e un significativo abbattimento della produzione da parte della Valle d’Aosta, nell’ottica di ottenere un sistema virtuoso, efficace, efficiente che punti alla minimizzazione dei rifiuti inviati a smaltimento.

QUI IL RAPPORTO COMPLETO IN PDF

I Comuni "Rifiuti free" in Piemonte, percentuali di raccolta differenziata da record:

Cassinelle 91,31
Cavaglietto 91,06
Gargallo 91,22
Mezzomerico 90,91
Pecetto Di Valenza 84,76
Morsasco 88,99
Carrosio 88,7
Orsara Bormida 88,33
Rivarone 83,95
Cureggio 90,06
Molare 89,57
Cavaglio D’Agogna 90,66
Ricaldone 89,27
Varallo Pombia 90,94
Bolzano Novarese 91,17
Bosio 86,74
Mornese 86,71
Voltaggio 85,8
Barone Canavese 88,93
Prasco 89,93
Carpignano Sesia 87,51
Maggiora 89,97
Sizzano 89,37
Divignano 90,48
Visone 86,84
Pietra Marazzi 86,7
Terzo 86,92
San Cristoforo 84,49
Grignasco 88,17
Vespolate 89,27
Prato Sesia 88,07
Carpeneto 84,28
Alice Bel Colle 85,42
Borgo Ticino 86,3
Pocapaglia 87,13
Briga Novarese 87,1
Oleggio Castello 85,19
Fara Novarese 87,16
Strevi 84,52
Bassignana 84,4
Rocca Grimalda 84,73
Pasturana 86,61
Cremolino 84,38
Bergamasco 85,08
Villaromagnano 85,83
Sardigliano 81,78
Bra 90,78
Pino Torinese 86,37
Viguzzolo 82,67
Paruzzaro 87,05
Arizzano 85,27
Bistagno 84,78
Cressa 85,51
Castelletto Monferrato 85,61
Lu E Cuccaro Monferrato 85,71
Masio 82,5
Cavallirio 86,22
Lerma 83,98
Soriso 86,84
Trisobbio 84,79
Castelspina 87,16
Casaleggio Boiro 84,06
Borgomanero 85,52
Riva Presso Chieri 84,41
Baldissero Torinese 83,05
Marene 85,52
Suno 85,57
Fontaneto D’Agogna 84,08
Pombia 89,02
Barbania 82,19
Tagliolo Monferrato 83,86
Piobesi D’alba 87,02
Bogogno 83,92
Boca 83,25
Conzano 85,41
Tornaco 85,95
Gamalero 82,78
Belveglio 83,19
Corsione 79,85
Cossato 83,63
Cambiano 84,35
Ghemme 84,31
Balangero 81,71
Villafranca D’asti 84,91
Cassine 80,61
Govone 85,8
Mombercelli 82,92
Grinzane Cavour 83,43
Villar Focchiardo 80,22
Vogogna 82,88
Agrate Conturbia 84,94
Vignone 82,81
Montaldo Bormida 83,28
Vinchio 78,73
Neviglie 77,09
Carentino 80,59
Montaldeo 81,76
Poirino 80,79
Gozzano 84,54
Givoletto 82,83
Vignolo 81,42
Valfenera 81,87
Armeno 84,42
Cassano Spinola 80,42
Comignago 81,96
Tassarolo 81,4
Molino Dei Torti 81,94
Vaglio Serra 76,08
Chiusano D’asti 80,91
S. Francesco Al Campo 79,36
Rosignano Monferrato 75,21
San Paolo Solbrito 79,05
Parodi Ligure 73,94
Azzano D’asti 76,64
Capriglio 75,8
Trezzo Tinella 73,05
Vallanzengo 77,81
Mongardino 74,81
Cossombrato 72,57
Cinaglio 73,06
Roatto 69,86
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